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30 agosto 2022 - martedì della XXII settimana del T.O.

Lc 4, 31-37 Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità.

Nella sinagoga c'era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!».

Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male.

Tutti furono presi da timore e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.

Parola del Signore.


«Taci! Esci da lui!».

Gesù parla con autorità e la sua parola è davvero come una spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell’anima e dello spirito, fino alle giunture e alle midolla, e discerne i sentimenti e i pensieri del cuore (Eb 4,12). Non ci si può nascondere davanti a questa Parola, pronunziata con un’autorità e una potenza senza pari. Se ne accorgono bene gli ascoltatori di Gesù che sono stupiti e meravigliati del suo insegnamento, ma anche spaventati. Infatti, tutti furono presi da timore e si dicevano l’un l’altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?» (Lc 4,36). Essa è una parola viva, efficace, penetrante: tutto è nudo e scoperto davanti a lei, perché Colui che la pronunzia non è un uomo qualsiasi, un profeta, ma è il Figlio di Dio, il Logos del Padre, la Parola eterna che era in principio presso Dio, che era e che è. Perciò, la parola che Gesù pronunzia è una parola che viene dall’eternità, dal seno del Padre. Dice, infatti, Gesù: Le parole che hai dato a me io le ho date a loro. Essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato (Gv 17,8.14). E ancora: Io ho dato loro la tua parola e la tua parola è verità (Gv 17,17b).

Signore Gesù, insegnaci ad accogliere con docilità la tua Parola, parola che può salvare le nostre vite.

sr Marialuisa


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