top of page

10 settembre 2021 - venerdì della XXIII settimana del T.O.

Lc 6, 39-42 Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola:

«Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutti e due in un fosso? Un discepolo non è più del maestro; ma ognuno, che sia ben preparato, sarà come il suo maestro.

Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? Come puoi dire al tuo fratello: "Fratello, lascia che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio", mentre tu stesso non vedi la trave che è nel tuo occhio? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello».

Parola del Signore.

... togli prima la trave dal tuo occhio ...

Il brano di Vangelo che ci viene consegnato dalla liturgia di oggi ci mostra, come sempre, che Gesù conosce profondamente l'uomo.

Quello che Gesù ci descrive è il nostro comportamento, quello di tutti o quasi... gli uomini e le donne.

Già Esopo, scrittore greco vissuto circa nel VI secolo a.C., aveva ideato questo racconto:

"Quando il creatore ebbe fatto l'uomo, gli mise sulle spalle due bisacce,

una piena dei difetti degli altri e l'altra piena dei propri difetti;

quella con i propri difetti penzolava sulla schiena

mentre l'altra sul davanti.

Ecco perché l'uomo vede subito i difetti altrui e non i propri."

Questo è ciò che capita spesso anche a noi. Non è vero?

Ma come fare a togliere la trave che è nel nostro occhio?

Spesso per noi non è possibile. E' il Signore che può fare questo miracolo.

... ma forse il più grande miracolo è imparare a vedere come vede lui le altre persone che ci circondano e imparare ad amarle come le ama lui... e anche a vedere noi stessi come ci vede Dio... chissà quali sorprese avremmo!!!


Allora oggi possiamo chiedere:

Dammi Signore occhi puliti per vedere il mondo con il tuo sguardo benedicente.

Dammi occhi nuovi per vedere gli altri con benevolenza.

Dammi occhi limpidi per guardare il mio cuore con semplicità e scoprire tutto il bene che tu o Signore vi hai nascosto.

Dammi i tuoi occhi o Madre per contemplare le meraviglie che ogni giorno Dio prepara per me e per fratelli.

Dammi occhi sorridenti per saperti ringraziare sempre... di tutto!

Deo gratias!

sr M. Chiara




0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
LA NOSTRA RETE

Da quasi 2 secoli Cottolengo assiste in Italia e nel mondo 500 mila pazienti negli ospedali, 5mila bambini nei servizi educativi, più di 5mila disabili, anziani e senza fissa dimora a cui viene data accoglienza e oltre 130mila pasti gratuiti distribuiti.

INDIRIZZO

Monastero Cottolenghino Adoratrici del Preziosissimo Sangue di Gesù

Via del Santuario, 22

​Pralormo (TO) 10040 Italia

tel 0119481192

adoratrici@gmail.com

Logo Cottolengo

© 2023 Monastero Adoratrici Pralormo

  • Facebook
  • Youtube
bottom of page