Mt 19, 13-15
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, furono portati a Gesù dei bambini perché imponesse loro le mani e pregasse; ma i discepoli li rimproverarono.
Gesù però disse: «Lasciateli, non impedite che i bambini vengano a me; a chi è come loro, infatti, appartiene il regno dei cieli».
E, dopo avere imposto loro le mani, andò via di là.
Parola del Signore.
In questo breve brano, Gesù manifesta chiaramente la sua predilezione per i bambini: la loro semplicità e la loro innocenza sono l'emblema di quell'infanzia spirituale, non anagrafica, ma del cuore, che apre l'accesso al regno dei cieli.
Gesù vuol dirci che per avere in eredità il regno dei cieli, dobbiamo e possiamo "ambire" alla piccolezza e alla povertà di spirito: "Beati i poveri in spirito, perchè di essi è il regno dei cieli" Mt 5,4.
Chiediamo, dunque, questa grazia per vivere in pienezza la nostra vita spirituale tutta orientata a Gesù, con il Padre, nel vincolo d'amore dello Spirito Santo. Amen.
sr M. Liliana
Comentarios