San Nicola, vescovo di Mira in Licia nell’odierna Turchia, celebre per la sua santità e la sua intercessione presso il trono della grazia divina.
Se mi ami, non pensare a pascere te stesso, ma pasci le mie pecore, e pascile come mie, non come tue; cerca in esse la mia gloria, non la tua ...
Dai «Trattati su Giovanni» di sant’Agostino, vescovo
Mt 15, 29-37
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, lì si fermò. Attorno a lui si radunò molta folla, recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì, tanto che la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi guariti, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E lodava il Dio d'Israele.
Allora Gesù chiamò a sé i suoi discepoli e disse: «Sento compassione per la folla. Ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non vengano meno lungo il cammino». E i discepoli gli dissero: «Come possiamo trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?».
Gesù domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette, e pochi pesciolini». Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò e li dava ai discepoli, e i discepoli alla folla.
Tutti mangiarono a sazietà. Portarono via i pezzi avanzati: sette sporte piene.
Parola del Signore.
Tu, Signore Gesù, sei salito sul monte e ti sei fermato là. La cosa che mi impressiona è questa folla che reca a te zoppi, storpi, ciechi ... Certamente non avrebbero potuto arrivare fino a Te se altri non te li avessero condotti: ecco perchè "l'uomo è via all'uomo". "Conquistati la fiducia del prossimo nella sua povertà per poter godere con lui nella sua prosperità. Nel tempo della tribolazione restagli vicino, per aver parte alla sua eredità" (Sir 22,23)
Coloro che depongono la debolezza, la fragilità dei loro fratelli ai tuoi piedi, ricevono abbondanza di grazia e di misericordia. Gli uni guariti nel corpo e nello spirito, gli altri ricevono in eredità la tua grazia e la tua benedizione. "Venite, benedetti del Padre mio" Nessuno scenderà dal monte storpio, ammalato, perchè tutti saranno saziati all'abbondanza del tuo seno e proclameranno le meraviglie del tuo Amore, benediranno il tuo Nome con tutta la voce. "E la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano". Prima erano condotti a Te dai loro fratelli, ora vanno da soli verso coloro che non sono ancora saliti a Te sul monte, perchè insieme vedano e credano in Te e in Colui che ti ha mandato, e glorifichino il Dio di Israele. "Lasciamoci guidare dalla Vergine Maria sul sentiero che conduce alla santa montagna che è Cristo, dove si incontrano Dio e l'uomo". (Papa Francesco)
Sr. M. di Gesù Bambino
Comments