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26 luglio 2021 - lunedì della XVII settimana del T.O.

Memoria dei santi Gioacchino e Anna, genitori dell’immacolata Vergine Maria Madre di Dio, i cui nomi sono conservati da antica tradizione cristiana.


Rallégrati Anna, «sterile che non hai partorito, prorompi in grida di giubilo e di gioia, tu che non hai provato i dolori» (Is 54, 1). Esulta, o Gioacchino, poiché dalla tua figlia è nato per noi un bimbo, ci è stato dato un figlio, e il suo nome sarà Angelo di grande consiglio, di salvezza per tutto il mondo, Dio forte (cfr. Is 9, 6). Questo bambino è Dio.


Dai «Discorsi» di san Giovanni Damasceno, vescovo




Mt 13,16-17 Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Beati i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché ascoltano.

In verità io vi dico: molti profeti e molti giusti hanno desiderato vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono!».

Parola del Signore.


... Beati i vostri occhi ...

In quel tempo Gesù disse: In verità io vi dico: molti profeti e molti giusti hanno desiderato vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono!».

Ecco, Elezione e grazia rimangono un puro dono. Nell’Esodo leggiamo: “Io faccio grazia e ho pietà di chi voglio avere pietà.” (33,19)

La Scrittura e la tradizione parlano dei genitori della Vergine Maria definendoli giusti per l’interiore disposizione della grazia. Ora il mistero che era nascosto si è manifestato in Gesù con la nascita dei genitori di Maria. È proprio vero che il frutto dell’apertura alla grazia è silenzioso e glorioso, da oggi la discendenza dei giusti è benedetta. Le parole di Gesù sono luminose e splendenti. Le profezie si attuano, è giunta l'ora solenne della grazia e della visita di Dio al suo popolo. Beati coloro che credendo hanno saputo vedere in Gesù il mistero che era nascosto e che si è manifestato. Preghiamo perchè sia concesso anche a noi questo grande dono.

Giustizia e pace si baceranno!

Sr. M. del Buon Consiglio

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