top of page

24 ottobre 2023 - martedì della XXIX settimana del T.O.

Immagine del redattore: Comunità Monastero AdoratriciComunità Monastero Adoratrici

Lc 12, 35-38 Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:

«Siate pronti, con le vesti strette ai fianchi e le lampade accese; siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando torna dalle nozze, in modo che, quando arriva e bussa, gli aprano subito.

Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità io vi dico, si stringerà le vesti ai fianchi, li farà mettere a tavola e passerà a servirli.

E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dell’alba, li troverà così, beati loro!».


Parola del Signore.


... li farà mettere a tavola ...

Quello descritto da Luca nel vangelo di oggi è il tempo dell’assenza, tempo di attesa nella notte.

Ogni cercatore di Dio può imitare questi servi vigilanti che non smettono di attendere con fiducia certa il padrone, pronti ad aprirgli appena bussi alla porta.

Cercare Dio significa essere vigilanti, come i monaci ci insegnano. La vita del monaco, come la vita di ogni cristiano è vita di attesa della venuta del Signore, non occorrono grandi opere, grandi doti, perfezione morale irreprensibile, occorre semplicemente continuare ad attendere, tenendo acccesa la lampada della fede e cingendosi i fianchi, pronti a servire, sapendo che, incredibilmente, più che servire Dio, ciò che ci attende è di essere serviti da Lui.

La scena è insolita, quale padrone tornando da una festa di nozze si cinge le vesti ai fianchi e serve i propri servi? Gesù ha fatto proprio questo incarnandosi per servire e non per farsi servire, cingendo le vesti ai fianchi per lavare i piedi ai discepoli nell’ultima cena.

Il salmo 14 ci fa pregare così: “Il Signore dal cielo si china sui figli dell’uomo per vedere se c’è un uomo saggio, uno che cerchi Dio. Sono tutti traviati, tutti corrotti; non c’è chi agisca bene, neppure uno.”(Sl 14,2-3)

Possa il Signore guardando oggi dal cielo vedere qualche uomo e donna saggi, che cercano Dio restando vigilanti, consapevoli, in attesa di Lui, pronti a sedersi ai suoi piedi per ascoltarlo appena Lui arrivi, senza essere travolti ed accecati dalle preoccupazioni per il mondo presente.


Sr Maria Bruna

0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comentarios

Obtuvo 0 de 5 estrellas.
Aún no hay calificaciones

Agrega una calificación
LA NOSTRA RETE

Da quasi 2 secoli Cottolengo assiste in Italia e nel mondo 500 mila pazienti negli ospedali, 5mila bambini nei servizi educativi, più di 5mila disabili, anziani e senza fissa dimora a cui viene data accoglienza e oltre 130mila pasti gratuiti distribuiti.

INDIRIZZO

Monastero Cottolenghino Adoratrici del Preziosissimo Sangue di Gesù

Via del Santuario, 22

​Pralormo (TO) 10040 Italia

tel 0119481192

adoratrici@gmail.com

Logo Cottolengo

© 2023 Monastero Adoratrici Pralormo

  • Facebook
  • Youtube
bottom of page