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1 novembre 2024 - Tutti i Santi, Solennità di Ognisanti

Solennità di tutti i Santi uniti con Cristo nella gloria: oggi, in un unico giubilo di festa la Chiesa ancora pellegrina sulla terra venera la memoria di coloro della cui compagnia esulta il cielo, per essere incitata dal loro esempio, allietata dalla loro protezione e coronata dalla loro vittoria davanti alla maestà divina nei secoli eterni.


Dai "Discorsi" di san Bernardo, abate

A che serve dunque la nostra lode ai santi, a che il nostro tributo di gloria, a che questa stessa nostra solennità? Perché ad essi gli onori di questa stessa terra quando, secondo la promessa del Figlio, il Padre celeste li onora? A che dunque i nostri encomi per essi? I santi non hanno bisogno dei nostri onori e nulla viene a loro dal nostro culto. E' chiaro che, quando ne veneriamo la memoria, facciamo i nostri interessi, non i loro. Per parte mia devo confessare che, quando penso ai santi, mi sento ardere da grandi desideri.



Mt 5, 1-12 Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:

«Beati i poveri in spirito,

perché di essi è il regno dei cieli.

Beati quelli che sono nel pianto,

perché saranno consolati.

Beati i miti,

perché avranno in eredità la terra.

Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,

perché saranno saziati.

Beati i misericordiosi,

perché troveranno misericordia.

Beati i puri di cuore,

perché vedranno Dio.

Beati gli operatori di pace,

perché saranno chiamati figli di Dio.

Beati i perseguitati per la giustizia,

perché di essi è il regno dei cieli.

Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».


Parola del Signore.


Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli

In questa solennità di Tutti i Santi possiamo riscoprire che «siamo circondati, condotti e guidati dagli amici di Dio», come affermava Benedetto XVI nell’Omelia d’inizio del suo pontificato e  che «la schiera dei santi di Dio mi protegge, mi sostiene e mi porta», non sono sola, non siamo soli: il Signore è qui, ma anche i Santi sono qui con noi e il Vangelo delle Beatitudini ci mostra per quali sentieri hanno camminato questi nostri fratelli e sorelle maggiori per raggiungere la meta ed essere pienamente beati.

Immergendoci nel Vangelo ci accorgiamo che mentre Gesù siede per insegnare, i discepoli si avvicinano a Lui per non perdere nessuna delle sue Parole, essi sanno che “la sua parola fa vivere”; anche noi scegliamo di avvicinarci al Signore ascoltando, leggendo e rileggendo questo testo che la Liturgia, nella solennità di Tutti i Santi, ci dona. Nelle Beatitudini troviamo il segreto per vivere la nostra vita quotidiana senza essere travolti dalle prove e dalle difficoltà che incontriamo sul nostro cammino;  infatti, possiamo sperimentare la sua forza nella debolezza, la sua gioia nella sofferenza, la sua pace nelle fatiche quotidiane perché Lui ha preso a cuore la nostra vita.

Gesù vede coloro che attendono da Lui una Parola, Gesù vede l’attesa scritta nei nostri cuori che chiedono luce per il cammino presente e futuro da compiere, conforto e coraggio per non arrendersi e continuare ad essere suoi testimoni.  Molte volte siamo incoraggiati dall’esempio di qualcuno che conosciamo come spiega Papa Francesco in Gaudete et esultate dove ci presenta «la santità “della porta accanto”, di quelli che vivono vicino a noi e sono un riflesso della presenza di Dio» e aggiunge  «come ci suggerisce santa Teresa Benedetta della Croce  mediante molti di loro si costruisce la vera storia: “Sicuramente gli avvenimenti decisivi della storia del mondo sono stati essenzialmente influenzati da anime sulle quali nulla viene detto nei libri di storia. E quali siano le anime che dobbiamo ringraziare per gli avvenimenti decisivi della nostra vita personale, è qualcosa che sapremo soltanto nel giorno in cui tutto ciò che è nascosto sarà svelato”». Impegniamoci anche noi a costruire la storia, il presente e il futuro, armati di amore e pazienza, di fiducia e coraggio, decisi a lasciarci guidare dal suo Amore che mai viene meno!

Buona festa di Tutti i Santi a tutti!

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