Comunità Monastero Adoratrici

28 lug 20211 min

29 luglio 2021 - giovedì della XVII settimana del TO

Memoria di santa Marta, che a Betania vicino a Gerusalemme accolse nella sua casa il Signore Gesù e, alla morte del fratello, professò: «Tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene nel mondo».

Così dunque il Signore fu accolto come ospite, egli che «venne fra la sua gente, ma i suoi non l’hanno accolto. A quanti però l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio»

Dai «Discorsi» di sant’Agostino, vescovo

Gv 11,19-27
 
Dal Vangelo secondo Giovanni
 

In quel tempo, molti Giudei erano venuti da Marta e Maria a consolarle per il fratello. Marta dunque, come udì che veniva Gesù, gli andò incontro; Maria invece stava seduta in casa.

Marta disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto! Ma anche ora so che qualunque cosa tu chiederai a Dio, Dio te la concederà».

Gesù le disse: «Tuo fratello risorgerà». Gli rispose Marta: «So che risorgerà nella risurrezione dell'ultimo giorno».

Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno. Credi questo?». Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene nel mondo».

Parola del Signore.

... molti Giudei erano venuti da Marta e Maria ...

Lazzaro è morto e Gesù va a risuscitarlo. Commovente è la professione di fede di Marta, per la quale suo fratello sarebbe risuscitato nell’ultimo giorno. Ma Gesù vuole una fede ancora maggiore: che Lui è la Risurrezione e la Vita. Questo vuole da Marta. E Marta crede anche questo. Signore, donaci la stessa forte fede.

Sr. M. Angela

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